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    PROVA: NISSAN LEAF, GUIDARE FACILE

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    Nuova LEAF, piacevole scoperta. Concentrato di tecnologia Nissan, motore potente ed aggressivo da 150 Cv, l’e-Pedal che cambia il modo di guidare. Tante carte per un’elettrica comoda, raffinata e dal grande comfort…

    La mobilità elettrica è realtà indiscussa, una realtà che oggi tutti possono “guidare” e di cui tutti possono/potranno beneficiare. Certo, a detta di molte Aziende, la strada verso un parco circolante full elettrico, è ancora lontanissima ma qualcosa sta cambiando anche nel rapporto utenza/vettura elettrica.

    L’offerta oggi è ampia ma rimangono ancora le problematiche legate al reale smaltimento delle batterie (qualcuno spinge per riposizionarle in luoghi difficili, quindi zone molto popolate ma con scarsissime risorse di energia elettrica), al reale rapporto disponibilità/quantità nel tempo del Litio proveniente da aree specifiche (e quindi molto sfruttate) del pianeta (Cile, Bolivia, Argentina che raggruppa quasi l’80% dell’estratto)  oltre a tutta una serie di “burocrazie” legate però più alla politica che all’effettivo percorso naturale dell’elettrico.

    Nissan, da sempre, spinge forte sull’acceleratore dell’elettrico e, con Nuova LEAF, propone al pubblico ancora una vettura realmente innovativa ed unica, con soluzioni senza precedenti e più che mai aperte al futuro. LEAF ha quote da vettura comoda per 5 passeggeri ed è lunga 4480 mm e larga 1790 mm con un passo di 2700 mm ed una carreggiata di 1540 mm davanti e 1555 mm dietro. Ha peso importante, con i suoi 1535 kg in o.d.m.

    Nuova LEAF vanta un “pacchetto” tecnico eccellente, maggiore autonomia, nuovo design funzionale, l’esplorazione sempre più attenta al Nissan Intelligent Mobility che abbraccia ora Nissan Intelligent Driving, Nissan Intelligent Power e Nissan Intelligent Integration, quindi massimizzazione delle aree di guida per definire un modo nuovo di guidare l’auto full elettrica.

    La porzione più interessante dell’area Mobility però, è senza dubbio quella dedicata all’Intelligent Driving e più precisamente il rivoluzionario sistema e-Pedal, ovvero guidare LEAF con il solo acceleratore che funziona anche da pedale freno.

    Lo so, vi sto confondendo le idee, quindi andiamo per ordine e scopriamo nuova LEAF, un’elettrica unica e che ho guidato tra città e extraurbano con risultati di autonomia (in mode ECO) letteralmente sorprendenti. LEAF costa cara, visto che i suoi prezzi – chiavi in mano – oscillano tra 34.370,00 euro per la versione Vista PLUS e 42.160,00 euro per la versione top dell’allestimento della “nostra” Tekna, ma questi dati non devono impressionare troppo se rapportati all’effettivo risparmio globale e le detrazioni fiscali associate.

    Un motore tutto nuovo da 150 Cv

    Una delle novità di Nissan LEAF, è il suo propulsore elettrico (150 Cv al regime compreso tra 3283 e 9795 giri/m), migliorato nella sua efficienza energetica quanto nei valori di potenza ma, soprattutto, nel gradiente di coppia motrice. A tutto ciò ovviamente, contrisce la batteria agli ioni litio da 40 kWh, di nuovo design (e con nuovi elettrodi) che vanta il 67% in più per densità energetica. Il risultato è un’erogazione molto più lineare e corposa grazie proprio ai 320 Nm di coppia disponibili (0-3283 giri/m), che certo sono proprio tanti e che “aiutano” sia nella spinta energetica quanto nel valore di “schiena” di questo motore elettrico montato trasversalmente, tanto da sembrare un motore endotermico a prima vista aprendo il cofano.

    Quindi spinta lineare da un lato, ma grande autonomia dall’altra, oggi a quota 378 km (ciclo E11/NEDC) che, nella sua realtà, è leggermente inferiore guidando LEAF in Mode Normal, mentre con ECO si riesce ulteriormente a diluirla, poi vedremo di quanto… Arriverà a breve però, una versione con autonomia maggiore. Per i tempi di ricarica dichiarati, ci vogliono 16 ore con presa 3 kW (domestica)/8 ore con presa 6 kW e 40” per la ricarica veloce.

    Ricarica bi-direzionale per LEAF

    È una visione di futuro, ma il sistema Nissan Intelligent Integration, si avvia verso un utilizzo della batteria più ampio in quanto a farli diventare sempre più dispositivi di energia portatili. Merito della tecnologia vehicle-to-grid o V2G, che consente ricarica bi-direzionale, ovvero scambio di energia tra veicoli elettrici, casa, ufficio e rete.

    E poi c’è l’xStorage, utile e vantaggioso sistema di stoccaggio di energia che sfrutta l’esperienza dei migliori esponenti del settore al fine di rendere il consumo di energia domestica più efficiente e sostenibile. xStorage Home può caricarsi dalla rete o trasmettere energia alla rete, immagazzinando l’energia nelle ore in cui costa meno e controllando come e quando viene utilizzata, risparmiando denaro e migliorando il sistema energetico generale. Integra perfettamente tutti i dispositivi hardware e software necessari per gestire e immagazzinare in un’unica unità l’energia necessaria per coprire il fabbisogno domestico.

    Su LEAF i clienti potranno contare anche su un’interfaccia rinnovata dell’app per smartphone, che consente di monitorare lo stato di carica del veicolo, di trovare la stazione di ricarica più vicina e di attivare il preriscaldamento e il preraffreddamento dell’auto per portarla alla temperatura ideale prima di salire a bordo.

    Nuovi anche il telaio e la carrozzeria

    LEAF vanta anche e soprattutto nuovo telaio e diversa carrozzeria: ora, i componenti più pesanti, sono stati ricollocati al centro vettura al fine di ridurre le inerzie ed abbassare il baricentro, il che significa maggiore stabilità e migliore direzionalità della vettura. Fa parte delle novità anche il nuovo sterzo elettrico, ora più lineare e morbido nelle manovre cittadine ma ben “strutturato” sull’extraurbano; merito del nuovo software, dei nuovi comandi che lavorano insieme al sensore angolo sterzo oltre all’aumento (importante) della rigidità della barra di torsione. Ma Nissan ha lavorato bene pure sul reparto sospensioni: sulle posteriori compare un nuovo elemento che “filtra” meglio le asperità. Interessante infine, l’Intelligent Ride Control, che lavora controllando la coppia motrice specie in uscita di curva full gas.

    Parliamo del Nissan Intelligent Driving…

    I sistemi PROPilot, PROPilot Park ed e-Pedal, fanno tutti parte del Nissan Intelliget Driving. PROPilot vanta un sistema di assistenza alla guida su corsia singola e, una volta attivato, può controllare da solo la distanza dei veicoli che precedono utilizzando una velocità preimpostata, compresa tra 30 e 144 km/h. Mantiene LEAD a centro corsia ed aziona i freni nel caso la vettura che vi precede rallenti bruscamente. In coda poi, l’auto si riavvia da sola una volta premuto il tasto PROPilot.

    PROPilot Park, come si intuisce dal nome, vi aiuta nel parcheggiare LEAF ed utilizza ben 12 sonar e 4 telecamere per “accompagnare” la vettura fino a dentro lo spazio di parcheggio precedentemente individuato. E poi, infine, il più interessante ed innovativo, l’e-Pedal, un mondo a parte nella guida ed un nuovo modo di condurre la vettura a cui ci si abitua molto presto a cui poi sarà difficile rinunciare…

    Rilasciando l’acceleratore, la vettura si ferma in modo molto graduale e questo senza che poggiate il piede su pedale del freno. La decelerazione che ne deriva può arrivare a 0,2 g e questo dato ho avuto modo di scoprirlo guidando LEAF sia nel traffico cittadino che sull’extraurbano/misto. Una vera scoperta che sa tutta di innovazione e che elimina completamente ogni spostamento dei piedi sulla pedaliera a vantaggio dei tempi di reazione oltre che del comfort, visto che è coperto il 90% delle esigenze di guida.

    COME VA: un’esperienza di guida del tutto unica

    Esperienza unica ed attivissima a bordo della nuova LEAF, vettura che sa accogliere a suo interno con eleganza e grande comfort di marcia, sia in città quanto su percorsi a medio/lungo raggio.

    Ho voluto provarla non tanto in ambiente urbano, dove comunque mostra un’agilità inaspettata abbinata all’ ottimo filtraggio delle sospensioni, molto a punto sia sulle “minime” (piccole imperfezioni in sequenza del manto stradale), quanto su pavé cittadino. Soffermandomi un attimo sulla guida cittadina, ho trovato grande comfort delle sedute, un’ottima insonorizzazione dell’abitacolo oltre alla grande funzionalità dei comandi.

    Comoda, silenziosa, un viaggio sempre rilassante a bordo di LEAF

    A bordo l’atmosfera è di grande relax: pochi rumori arrivano in abitacolo ed il peso della vettura sembra non impensierire mai le performance del motore elettrico, sempre ultra-pronto alla minima sollecitazione dell’acceleratore. In tal senso, l’e-Pedal si rivela “magico”: bisogna solo comprendere il “meccanismo” (più mentale che tecnico) legato all’uso del sistema. Si può guidare solo con un pedale, quindi accelerare o decelerare a seconda della situazione di traffico: una volta capito il funzionamento ma, soprattutto, i tempi di reazione dell’e-Pedal, il gioco è fatto! Quindi un piede solo per una guida brillante contando sempre sulla grande sensibilità del pedale acceleratore/freno che sembra capire quanto, dove e come rallentare una volta mollato.

    e-Pedal, una vera revolution del guidare

    Presa confidenza con l’e-Pedal, state certi che lo utilizzerete sempre, specie in città. La decelerazione può essere controllata a secondo dei tempi di rilascio del pedale e questo fino al bloccaggio della vettura; acceleri, fai strada, “peli” l’acceleratore verso la decelerazione e LEAF rallenta dolcemente, oppure, molli l’acceleratore di colpo dopo una breve accelerazione e LEAF si ferma subito e con forza, perché comprende che la decelerazione in quel momento dev’essere immediata.

    Motore potentissimo, grande accelerazione e performance uniche

    Il motore è fluido nel funzionamento e, una volta aperto il cofano anteriore, sembra un moderno 4 cilindri in linea! Gli spazi sono ottimizzati e, l’unità elettrica Nissan da 40 kWh rimane sempre a bassa temperatura anche dopo qualche strapazzata in autostrada; segno di grande efficienza ma, soprattutto, di un ottimo scambio termico.

    Tornando all’extraurbano, ho provato a percorrere 200 km tra autostrada e statali con il risultato di una guida brillante, pulita e senza rumore… Ho scoperto che, in situazioni simili, meglio guidare LEAF con Mode ECO questo per risparmiare energia e “prolungare” l’autonomia globale. Del motore elettrico non posso che parlare benissimo poi: fluido e regolare in ECO, cambia carattere in Mode Normal (per passare tra un Mode e l’altro basta selezionare i tasti dedicati vicino alla leva cambio), diventando pieno di coppia, accelerazione al punto che l’esubero di coppia in accelerazione piena, incolla letteralmente al sedile…

    Tanta coppia e zero sbavature

    È un motore corposo, potentissimo e bellissimo da utilizzare, mi trascina fuori dalle curve con tanta trazione e nessuna sbavatura e qui scopro il buon equilibrio globale di LEAF, così come le masse centralizzate, rendono la vettura bella e piacevole da guidare pure sul misto che sia stretto o veloce. Pochi i trasferimenti di carico in frenata, sempre molto “incisiva” e potente anche a vettura carica. Ottimo il lavoro dello sterzo, sempre scorrevole e fluido ma “deciso” quando si cambia passo mentre la grande efficacia dell’e-Pedal, la si scopre anche sull’extra-urbano ed è divertente sfruttarne tutto il potenziale.

    Elettrico: educazione sociale che deve maturare

    Rientro in città, cerco una delle colonnine di ricarica veloce ma la trovo occupata da un’auto classica: ecco, più che le vetture, deve migliorare e maturare l’idea e la coabitazione con le auto elettriche, perché spesso, proprio le piazzole di ricarica, sono occupate quale parcheggio classico e questo è uno stato delle cose che, con il passare del tempo, cambierà atteggiamento sulla maggiore “responsabilizzazione” e rispetto verso l’elettrico.

    Difetti di LEAF?

    Beh, sinceramente davvero pochi. Forse aumentare un po’ l’autonomia (ma questo è già un elemento disponibile in opzione), oppure migliorare l’ingresso curva, ancora un pelino sottosterzante ed infine cercare di abbassare un po’ il prezzo nativo e questo per un approccio più “massivo” della clientela.

    Per il resto, beh, è un’auto grandiosa, bella da guidare, economica 100%, grande dentro, comodissima e capace di sorprendere sempre. Grande l’e-Pedal, una vera revolution nel concetto legato alla guida di un’auto. L’elettrico è tutto da scoprire e nuova LEAF è parte essenziale di un cammino ancora lungo ma decisamente intrigante…

    (Foto GIUSEPPE CARDILLO)

    Andrea Di Marcantonio
    Andrea Di Marcantoniohttps://www.performancemag.it
    “Non è facile racchiudere quasi trent’anni di passione in poche righe. Lo è invece quello stimolo quotidiano e continuo che mi porta in sella alle moto ed a bordo delle quattro ruote, su strada quanto in pista. Senza dimenticare tutto ciò che compone il mondo dei motori, mondo dalle mille sfaccettature… Ed è proprio questa passione che alimenta e mi fa “capire” ed “interpretare” i veicoli che provo in una chiave di lettura tecnica e completa oltre che diversa. Punto sulla qualità e l’approfondimento testuale oltre che sull’impatto fotografico delle prove. Al mio fianco Giuseppe Cardillo e Lorenzo Palloni, fotografi ma, soprattutto, “compagni di viaggio” in questa avventura che parla di performance. Con loro, il videomaker Andrea Rivabene. Importante è il modo diverso di raccontare le prove, abbinata alla ricerca delle migliori location. E poi i progetti legati ai giovanissimi talenti con PROGETTO MX dedicato al motocross e SPEED PROJECT, dedicato al mondo della Velocità. Siamo l'unica testata italiana a costruire progetti per i giovani a cui offriamo un team collaudato e tutta la mia esperienza sul campo. Insomma un impegno a 360°, perchè PERFORMANCEMAG.IT è tutto questo!”

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