Performancemag.it racconta le novità auto e moto sempre attenti alla qualità dell’informazione.

    BETA MINICROSS-E, L’EVOLUZIONE ELETTRICA

    Date:

    Condividi:

    Betamotor sta percorrendo anche la strada dell’elettrico, la Minicross-E è arrivata alla sua seconda generazione. E’ pensata per formare i piloti di domani

    Come accede in campo auto, anche in quello moto stiamo assistendo ad un graduale (e lentissimo) passaggio dal motore termico all’elettrico. Almeno in alcuni casi, come quello degli scooter elettrici nelle nostre affollatissime città.

     Beta Minicross-E 2021 test- performancemag.it 2021

    Una scelta ancora molto lontana

    Ovvio che questa “scelta” è ancora lontanissima dall’essere accettata e condivisa, soprattutto perché, specie la moto come tale, è un “oggetto” del tutto particolare. In sella, dunque, scatta una sorta di simbiosi tra mezzo meccanico/utente molto complessa da scardinare.

     Beta Minicross-E 2021 test- performancemag.it 2021

    Chi ama le due ruote, è ancorato al sound della propria moto ed a tutta quell’ampia sfera sensoriale che ne deriva. Lo scetticismo si amplifica all’infinito se parliamo di due ruote che nascono per il divertimento, specie per alcune discipline sportive quali la velocità e motocross.

     Beta Minicross-E 2021 test- performancemag.it 2021

    La Moto-E è stato il primo step concreto nel dare voce racing alle elettriche

    Il Campionato del Mondo MotoE però, ha rotto qualche traccia di scetticismo, con il risultato di gare molto combattute a fronte di eccellenti performance delle moto in pista. Nel motocross invece, molte Aziende – Honda HRC in testa – stanno tentando di entrare nel vivo della questione elettrico, ma la strada è in salita ripidissima.

     Beta Minicross-E 2021 test- performancemag.it 2021

    Forse bisogna “partire dal basso”, ovvero dai mini rider che, man mano, andranno educati alla scelta su termico o elettrico. Cosa che richiede investimenti importanti e forse, ad oggi, piuttosto campati in aria senza un reale mood di preferenza.

    La Minicross-E Beta arriva alla seconda generazione

    Betamotor sta percorrendo questa strada ed è arrivata alla seconda generazione della propria Minicross-E, piccola MX pensata per young rider tra gli 8 e gli 11 anni.

    Il progetto è basato sulla formazione iniziale dei piloti di domani che, attraverso questa elettrica, potranno muovere i primi passi in offroad con costi realmente contenuti legati all’acquisto della moto.

    Nuova batteria da 36V 13Ah

    La principale novità della Minicross-E by Beta, è di fatto la nuova batteria Li-Ion da 36V/13Ah, soluzione tecnica che consente un utilizzo full power per 45 minuti. Il nuovo componente, inoltre, ha consentito un abbattimento del peso finale della moto, ora fissato a 38 kg. Il motore, alloggiato al centro della culla inferiore della moto, è da 0,75 kW.

     Beta Minicross-E 2021 test- performancemag.it 2021

    Altri piccoli interventi le hanno fatto guadagnare più maneggevolezza, elemento essenziale per chi approccia il motocross per la prima volta.  5 kg in meno si sentono specie in ingresso curva, dove ora si scopre un anteriore più snello e meglio inseribile.

    Grafica aggiornata e forcellone in alluminio

    Le carte della Mincross-E si snocciolano poi in altre aree della moto. Ad esempio, c’è un grafica più decisa ed aggressiva che si unisce ad una dotazione tecnica “da grande” con il forcellone in alluminio trattato termicamente ed un pacchetto sospensioni che però dev’essere perfezionato per sfruttare tutte le carte della piccola Beta elettrica.

     Beta Minicross-E 2021 test- performancemag.it 2021

    Spicca il robusto telaio in acciaio, mentre il pacchetto sospensioni comprende forcella USD da 33 mm regolabile ed un mono ad aria anch’esso regolabile nel precarico. Interessante notare la possibilità di variare l’attacco superiore del mono su tre punti. Questo varia sia l’altezza della moto quando il comportamento dinamico.

     Beta Minicross-E 2021 test- performancemag.it 2021

    Questa moto inquina 0 assoluto e questo potrà essere un messaggio importante per quei genitori che vorranno acquistarla per i loro baby piloti.

    Quindi un prodotto molto appetibile per le nuove generazioni, oltre al fatto che, le ridotte dimensioni della moto, me consentono un trasporto facile facile, anche nel bagagliaio della propria vettura.

     Beta Minicross-E 2021 test- performancemag.it 2021

    Qualche dato tecnico: la moto è lunga 1400 mm e larga 600 mm, mentre l’altezza massima da terra è di 900 mm con interasse di 1025 mm. L’altezza sella – dato importante – si trova a 695 mm. I freni sono a disco sia davanti che dietro mentre i cerchi sono da 12/10”.

    Due parole sul prodotto Minicross-E Beta

    Questa piccola elettrica è interessante come idea globale. Indirizzata al pubblico dei più piccoli, ha, a mio avviso, più valenza di una pitbike a motore termico. Si carica in fretta, costa relativamente poco, si trasporta facilmente e non è impegnativa da guidare. Può essere un ottimo primo step per avvicinare un ragazzino al motocross con tappa successiva di una 50 cc 2T ovviamente.

     Beta Minicross-E 2021 test- performancemag.it 2021

    Purtroppo, pur essendo un’idea molto unica ed originale e considerando il valore tecnico del produttore Beta, ci sono delle lacune che non avrei voluto trovare su una moto che porta questo nome…

    Per carità, va detto che questa moto non nasce per avere “pretese tecniche”, ma visto il know how Beta mi sarei aspettato un maggior “coinvolgimento” emotivo oltre che tecnico. In due parole quindi, le sospensioni non sono adeguate al motocross, anche quello fatto su un fettucciato senza troppe buche, location della prova.

    https://youtu.be/tQ0yjYUFKAE

    La forcella si salva ma il mono è come se non ci fosse e rimbalza anche lavorando sul precarico della molla. E se proviamo, come abbiamo fatto, a spostare l’attacco del perno superiore – idea tecnica, tra l’altro, interessante – la catena si allunga a dismisura e dovrebbero esser tolte delle maglie, cosa che tutti non sanno fare…

    Beta Minicross-E 2021 test- performancemag.it 2021 (

    Le prestazioni sono buone se riferite al motore, che può essere ringalluzzito spostando il Mode di guida, da 0 a 2 step, che si trova accanto al pulsante start. Per il resto ci sono ottime finiture ed una bella grafica che piacerà ai più piccoli.

    Beta Minicross-E 2021 test- performancemag.it 2021 (

     

    Stavolta passaggio di sella praticamente obbligato

    E non potendola provare per accertate” logiche dimensionali” del sottoscritto, ho passato la sella a Filippo Pagano, pilota fortissimo che vince nella 85 cc Senior. Lui conosce molto bene le categorie minori da cui arriva.

    Filippo ed il suo Team Di Nardi, hanno quindi accettato di provarla per noi ed il risultato fotografico che vedete è frutto dell’abilità di guida del piccolo pilota…sempre all’attacco del tempo!

     

    IL NOSTRO TESTER ARRIVA DALLA 85 SENIOR

    Filippo Pagano è nato a Roma ed è rider di classe 2007. Entra nel team romano di Nardi Racing nel 2018. In quello stesso anno partecipa al Campionato Regionale 65 cc Cadetti dove conquista il secondo posto assoluto.

    Poi, nel 2019 il passaggio nella classe 85 Junior, dove partecipa sempre al Campionato Regionale Lazio. Ma, in seguito a una caduta e la conseguente frattura scomposta della clavicola sinistra, chiude al quinto posto la sua stagione.

    Beta Minicross-E 2021 test- performancemag.it 2021 (

    Nel 2020 rimane nella 85 ma passa alla categoria Senior sempre nelle file del Campionato Regionale Lazio, dove chiude al quarto posto. Il 2021 lo vede protagonista sempre nella classe 85 Senior quando mancano tre gare dal termine del campionato. Filippo ad oggi, mantiene saldamente il secondo posto.

    QUALCHE DOMANDA A FILIPPO SULLA MINICROSS-E

    Cosa pensi di questa Beta Minicross elettrica?

    “Globalmente non è male esteticamente ed ha un po’ tutto quello che serve per piacere ai più piccoli. Però, il motore elettrico manca di potenza”

    Ritieni utile questa moto per iniziare oppure meglio una 50 cc?

    “Questa moto è molto lontana dalle prestazioni di una 50 cc due tempi, sia a livello di motore che soprattutto di ciclistica. Peccato perché l’idea è interessante ma per me rimane più divertente una 50 cc 2T”

    Beta Minicross-E 2021 test- performancemag.it 2021 (

    E cosa pensi di un motocross elettrico nelle gare?

    “Come ho detto, le prestazioni sono troppo basse rispetto alle esigenze dei piloti anche quelli più piccoli, visto che, fino a qualche anno fa, lo ero anche io, Così non va bene, perché dovrebbero avere almeno le stesse prestazioni”

    Se le moto elettriche fossero adeguate alla tua categoria 85, faresti una gara con una cross elettrica?

    Certo, perché no! Sarebbe molto interessante anche nelle categorie minori. Certo cambierebbe la guida, lo stile ma anche il modo di affrontare le piste. Il motore elettrico è molto fluido nell’erogare la potenza e quindi risulterebbe forse anche più facile da portare al limite. Ma, per ora, preferisco la mia 2T!”

    Beta Minicross-E 2021 test- performancemag.it 2021 (

    Cosa ti piace e cosa non ti piace delle moto elettriche

    “Delle moto elettriche che ho visto e provato mi piace lo spunto che hanno. Ciò che invece non mi piace, è che non hanno un sound aggressivo, fondamentale per me nel cross”

    Come sta andando la tua stagione agonistica 2021?

    Ecco la votazione di Filippo da 1 a 5

    ACCELERAZIONE 4 – SOSPENSIONE ANTERIORE 4 – SOSPENSIONE POSTERIORE 2 – SENSIBILITA AL COMANDO DEL GAS  – INSERIMENTO CURVA 1 – POTENZA MOTORE 2

    (Foto LORENZO PALLONI, si ringrazia il Team Di Nardi di Roma per la disponibilità)

    Andrea Di Marcantonio
    Andrea Di Marcantoniohttps://www.performancemag.it
    “Non è facile racchiudere quasi trent’anni di passione in poche righe. Lo è invece quello stimolo quotidiano e continuo che mi porta in sella alle moto ed a bordo delle quattro ruote, su strada quanto in pista. Senza dimenticare tutto ciò che compone il mondo dei motori, mondo dalle mille sfaccettature… Ed è proprio questa passione che alimenta e mi fa “capire” ed “interpretare” i veicoli che provo in una chiave di lettura tecnica e completa oltre che diversa. Punto sulla qualità e l’approfondimento testuale oltre che sull’impatto fotografico delle prove. Al mio fianco Giuseppe Cardillo e Lorenzo Palloni, fotografi ma, soprattutto, “compagni di viaggio” in questa avventura che parla di performance. Con loro, il videomaker Andrea Rivabene. Importante è il modo diverso di raccontare le prove, abbinata alla ricerca delle migliori location. E poi i progetti legati ai giovanissimi talenti con PROGETTO MX dedicato al motocross e SPEED PROJECT, dedicato al mondo della Velocità. Siamo l'unica testata italiana a costruire progetti per i giovani a cui offriamo un team collaudato e tutta la mia esperienza sul campo. Insomma un impegno a 360°, perchè PERFORMANCEMAG.IT è tutto questo!”

    Articoli correlati

    Iannone, podio australiano in WSBK con Nolan

    Debutto con podio in WorldSBK per Andrea Iannone che indossa il nuovo casco Nolan X-804 Utra Xseries. The...

    PROGETTO MX HMR 2024 CON ELEONORA AMBROSI

    PROGETTO MX ha offerto possibilità di emergere nel Motocross e nella Velocità. L'accordo con Honda Moto Roma nell'Italiano...

    Ecco i nuovi pnematici Pirelli Scorpion Trail III

    Da sempre la dicitura Scorpion per i prodotti Pirelli indica la famiglia di pneumatici dedicata all’utilizzo off-road. Ecco...

    ANCMA annuncia un +15,7% di vendite due ruote

    ANCMA annuncia una crescita del 15,7% per il mercato delle due ruote. Un chiaro segno di crescita ed...