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Intervista a Paolo Ciocioni, Ciocioni Suspension

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Quello che rende speciale un tecnico delle sospensioni è il suo approccio ai problemi e le soluzioni. Abbiamo affidato a Paolo Ciocioni una Honda CRF150R

Le sospensioni di una moto sono un argomento delicato e “sensibile”, come speiga Paolo Ciocioni. Specie in offroad, può fare la vera differenza guidare con un setting personalizzato, perchè tante sono le variabili e tanti sono gli stile di guida dei piloti.

Abbiamo fatto una scommessa con una moto che ha avuto una sua gloria perchè è stata l’unica 4T Minicross sul mercato. Mi riferisco alla CRF150R che, purtroppo, ha lasciato varco alle 2T nella specialità dedicata ai piccoli campioni di domani.

Questa moto rimane un prodotto tecnologico con soluzioni uniche come la distribuzione Unicam che ritroviamo anche sulle MX Honda.

La scommessa l’abbiamo girata a Paolo Ciocioni, tecnico titolare ed appassionato verace della sua Ciocioni Suspension, a cui abbiamo chiesto di creare un setting specifico su questa moto ma, soprattutto, per piloti oltre i 50 kg.

Perchè la CRF150R, può essere una moto anche adatta al pubblico adulto al posto delle comuni pitbike 4T che certo nulla hanno a che fare con questo prodotto… La moto l’abbiamo chiesta a Honda Moto Roma che ha accolto la sfida.

In questo primo video conosceremo Paolo Cicioni che spiegherà dove siamo intervenuti mentre nel secondo – che pubblicheremo a breve – vi faremo conoscere il lavoro fatto sulle sospensioni Showa originali.

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Andrea Di Marcantonio
“Non è facile racchiudere quasi trent’anni di passione in poche righe. Lo è invece quello stimolo quotidiano e continuo che mi porta in sella alle moto ed a bordo delle quattro ruote, su strada quanto in pista. Senza dimenticare tutto ciò che compone il mondo dei motori, mondo dalle mille sfaccettature… Ed è proprio questa passione che alimenta e mi fa “capire” ed “interpretare” i veicoli che provo in una chiave di lettura tecnica e completa oltre che diversa. Punto sulla qualità e l’approfondimento testuale oltre che sull’impatto fotografico delle prove. Al mio fianco Giuseppe Cardillo e Lorenzo Palloni, fotografi ma, soprattutto, “compagni di viaggio” in questa avventura che parla di performance. Con loro, il videomaker Andrea Rivabene. Importante è il modo diverso di raccontare le prove, abbinata alla ricerca delle migliori location. E poi i progetti legati ai giovanissimi talenti con PROGETTO MX dedicato al motocross e SPEED PROJECT, dedicato al mondo della Velocità. Siamo l'unica testata italiana a costruire progetti per i giovani a cui offriamo un team collaudato e tutta la mia esperienza sul campo. Insomma un impegno a 360°, perchè PERFORMANCEMAG.IT è tutto questo!”