I risultati Aprilia in MotoGP sono parte essenziale del grande lavoro portato avanti dal test team. I retroscena dell’intervista a Massimo Rivola
Nel viaggio che ci separava da Misano erano tanti i dubbi ed i pensieri, soprattutto perché, a monte, non c’era stata alcuna programmazione. In circuito c’era tutto il test team di Aprilia Racing con Lorenzo Savadori ed i tecnici dedicati a questa essenziale struttura di lavoro.
Ma non solo. Arrivati in circuito abbiamo scoperto, quasi per caso, che nel box c’era anche Massimo Rivola, AD di Aprilia Racing, personaggio molto importante nell’ottica dei recenti progressi e risultati in gara.
Impresa quasi impossibile?
L’idea era quella di realizzare un video intervista a Rivola (potrete guardarla nella nostra sezione VIDEO), “impresa” quasi impossibile visto che a monte non c’era stata alcuna programmazione ufficiale. Alla peggio, io ed il mio fotografo, saremmo rientrati a casa a “bocca asciutta” ma, il nostro lavoro ci porta a rischiare queste variabili e – come in questo caso – ne vale sempre la pena, credetemi sulla parola.
Lunga attesa premiata
Ci siamo quindi piazzati fuori dal box Aprilia ed abbiamo atteso oltre un’ora, nella speranza di intercettare qualcuno che ci potesse fornire indicazioni sulla presenza o meno di Rivola nel box.
Il colpo di fortuna è stato che, dopo oltre un’oretta si attesa, Rivola è uscito dal box ed a quel punto ho cercato di “placcarlo”, spiegandogli che avrei voluto realizzare questa intervista…
I retroscena: un’intervista con tanti temi dentro
A quel punto un sorpreso Rivola, ci ha aperto con discrezione la porta del box e ci ha fatto entrare per realizzare questa lunga e non programmata intervista, esperienza dove si parla di Aprilia Racing, della grande e fondamentale importanza del test team, della RS-GP e dei suoi intensi progressi ma pure della MotoGP e del futuro della categoria, sconfinando anche in domande che guardano avanti in termini tecnici.
Inutile anticiparvi la nostra video intervista ma, soprattutto, i suoi contenuti. Ma prima di addentrarvi nella visione del video, vorrei sottolineare alcuni aspetti molto importanti che vi accompagneranno all’interno di questo viaggio con Massimo Rivola.
Lorenzo Savadori, instancabile collaudatore
Stando all’interno del box Aprilia Racing, ho notato quanto sia fondamentale il lavoro che questo unito gruppo di lavoro porta avanti. Il test team, con Lorenzo Savadori, lavora sodo su soluzioni, strategie e componenti. Un sacco di materiale da provare che però rimane ben nascosto anche agli occhi più attenti.
Il test team ha lo sguardo pieno sulla valutazione di un insieme di interventi e test sulla moto, i cui risultati saranno poi portati – in porzione o in toto – sulle RS-GP di Espargaro e Vinales.
In tutto questo Rivola ha una supervisione generale vista la sua esperienza ma “scommette” sui vari reparti che rendono Aprilia una grande Azienda italiana, piena di risorse ma, soprattutto, passione e dedizione verso obiettivi molto chiari.
Più fiducia sui percorsi da seguire
E, la recente vittoria di Alex Espargaro a Silverstone, aumenta di fatto quel gradiente di grande fiducia sul piano tecnico e lascia molte porte aperte su una seconda metà della stagione ancora tutta da vivere e scoprire.
Il test team lavoro in modo mirato, questo è certo ma la passione che abbiamo notato lascia trasparire le ore trascorse “a casa” nella ricerca delle migliori soluzioni ed affinamenti di una RS-GP che è un capolavoro di tecnologia dove si intreccia il lavoro di tante aziende collegate ad Aprilia.
Savadori è instancabile e fornisce sempre indicazioni puntuali e questo aiuta a velocizzare la reattività della squadra sull’inclusione o esclusione di componenti da provare.
Risultati che arrivano dal lavoro del test team Aprilia Racing
Dal canto suo Rivola, ci ha chiaramente spiegato che questa crescita è opera e merito si del “capitano” Espargaro e di Vinales ma, soprattutto, del meticoloso lavoro che viene portato avanti proprio in queste giornate di test programmati.
Si torna poi a casa con le idee più chiare su tutti i punti strategici su cui si sta operando quali elettronica motore, aerodinamica, sospensioni, setting dell’elettronica, ecc.
Insomma, una “raccolta dati” piena ed incessante che, proprio grazie al lavoro del test team, viene poi decodificata e trasformata in grandi risultati. E la vittoria a Silverstone è porzione a parte di questo enorme lavoro di sviluppo globale.
(Foto e Video LORENZO PALLONI)