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    MOTO GP: DOVIZIOSO, PROVA DI FORZA

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    Prova di forza quella di Dovizioso a Motegi: 9° in qualifica, confronto con Marquez e vittoria. Un “DOVI” fortissimo mentalmente. Ora solo 11 punti da Marc…

    È stato un “Dovi” unico. Ancora una volta, ancora una vittoria, ancora una grandissima prova di forza. Andrea Dovizioso ha piegato di brutto Marc Marquez e la Honda, proprio nel GP di casa, anche se questo, dopo questa performance, sembra quasi un dettaglio. Andrea e la sua GP17 hanno vinto in Giappone ma soprattutto ha vinto la determinazione, la voglia intensa di questo mondiale che oggi sembra più vicino e concreto.

    11 punti da Marquez, lotta serratissima per il titolo

    Carte alla mano, oggi sono solo 11 punticini che separano Marc Marquez da Dovizioso, dato estremamente interessante per la scalata alla classifica per un mondiale tra i più belli visti e vissuti negli ultimi anni. Ma, al di là di questi dati, Dovizioso vince per grinta e caparbietà, una nuova vitalità per lui e Ducati, finalmente un binomio vincente sotto ogni punto di vista.

    Dovizioso ha saputo unire la squadra con forza

    Andrea Dovizioso quindi convince sempre più. Ama il confronto e lo scontro e non si sottrae mai dal duello “caldo”. Emotivamente ha unito la squadra, da tempo a caccia di un risultato globale per il lavoro che Ducati tutta sta portando avanti con passione, il plus in ogni cosa, il massimo per costruire il risultato dopo delusioni e gioie.

    Oggi regna un clima vincente al box, si respira aria e profumo di titolo e questo grazie a Dovizioso, al suo grande lavoro di pilota ma soprattutto di persona che segue una logica vincente e che ha saputo ricostruire passione dentro al box, tra i tecnici, dal primo all’ultimo meccanico o persona del team. E questo non è stato lavoro da poco.”

    Jorge Lorenzo:“Andrea sta dimostrando di essere molto forte, anche mentalmente”

    In Ducati è arrivato Jorge Lorenzo che però, ad oggi, di risultati “di supporto” ne ha regalati pochini. Nessuna colpa, anzi lo spagnolo che la mette tutta per davvero, ed in qualche occasione ha mostrato i denti, ma ha bisogno di tempo in sella alla GP17 per trovare la direzione definitiva. “Voglio fare i miei complimenti ad Andrea – esordisce Jorge Lorenzo dopo la gara – perché sta dimostrando di essere molto forte, anche mentalmente, e riesce a sfruttare al massimo tutte le opportunità per lottare per il Mondiale”.

    Una forza mentale superlativa

    Credo che Jorge Lorenzo sia sincero nelle sue affermazioni ed ha evidenziato un punto essenziale di tutta questa avventura 2017: Andrea ha una grande forza mentale ed è questo l’elemento cardine attorno a cui gira tutta questa bellissima stagione. E pensare che questa vittoria in Giappone non era partita certo con una pole ma con un insoddisfacente 9° posto in griglia…

    “Peccato per la mia posizione in griglia: in qualifica non sono riuscito a fare un bel giro e la pista era in condizioni piuttosto difficili – aveva detto Dovizioso alla fine delle qualifiche -, metà asciutta e metà bagnata. In pochi giri bisognava interpretarla e io non sono riuscito a sfruttarla bene, anche perché nel giro veloce mi si è chiuso l’anteriore alla curva 9 ed ho rischiato di finire fuori pista, oltre ad aver perso un po’ di tempo. Peccato per il nono posto e la terza fila, però se domani ci sarà molta acqua, come ieri, credo che potremo fare davvero una bella gara.” Quindi tutto faceva pensare ad una gara difficile con l’aggiunta della pioggia ed invece la battaglia con Marquez è stata solida, avvincente ed alla fine il “Dovi” l’ha spuntata alla grande!

    Questa vittoria ha un sapore speciale quindi e, quell’abbraccio cercato da Marquez e condiviso poi da Dovizioso, ci ha fatto comprendere tutta la corretta durezza del confronto, un corpo a corpo che davvero rimarrà nella storia della MotoGP, soprattutto per il rispetto tra questi due piloti che certo se le sono date di santa ragione da inizio stagione…

    “È stata una gara difficile – racconta Andrea Dovizioso – perché all’inizio non c’era molto grip e non avevo un gran feeling con la mia moto però non ho mai mollato, neanche quando stavo perdendo terreno, e questo ha fatto la differenza. Marc era davvero veloce e ci ha provato fino alla fine, però c’erano dei punti dove lo potevo attaccare ed ha anche fatto un piccolo errore all’ultimo giro che mi ha dato la possibilità di riagganciarmi e di provarci alla curva 11. Sapevo che alle ultime due curve mi avrebbe attaccato ma mi sono preparato bene, chiudendo la porta, e lui per passarmi è dovuto andare un po’ largo. Era fondamentale vincere qui e sono davvero molto contento per la squadra e per il campionato.”

    Gigi Dall’Igna, un grande ruolo nel Team: “Dovizioso ha corso una gara perfetta!”

    Anche Gigi Dall’Igna ha sempre avuto un ruolo essenziale in questi risultati e “Dovi” ed il team lo sanno bene: “Che tensione oggi ma, alla fine, che grande soddisfazione! Andrea è stato bravissimo, ha disputato una gara davvero perfetta, ed ha così ridotto il suo distacco in campionato da Marquez a undici punti. La sua quinta vittoria della stagione, proprio qui in Giappone, ha un’importanza particolare e sono davvero felice. Peccato per Jorge, che non è riuscito a raccogliere in gara i risultati di un weekend in cui era stato sempre competitivo. Adesso pensiamo a Phillip Island, consapevoli che sarà una dura battaglia fino alla fine ma che abbiamo le carte in regola per giocarcela fino in fondo.”

    Andrea Di Marcantonio
    Andrea Di Marcantoniohttps://www.performancemag.it
    “Non è facile racchiudere quasi trent’anni di passione in poche righe. Lo è invece quello stimolo quotidiano e continuo che mi porta in sella alle moto ed a bordo delle quattro ruote, su strada quanto in pista. Senza dimenticare tutto ciò che compone il mondo dei motori, mondo dalle mille sfaccettature… Ed è proprio questa passione che alimenta e mi fa “capire” ed “interpretare” i veicoli che provo in una chiave di lettura tecnica e completa oltre che diversa. Punto sulla qualità e l’approfondimento testuale oltre che sull’impatto fotografico delle prove. Al mio fianco Giuseppe Cardillo e Lorenzo Palloni, fotografi ma, soprattutto, “compagni di viaggio” in questa avventura che parla di performance. Con loro, il videomaker Andrea Rivabene. Importante è il modo diverso di raccontare le prove, abbinata alla ricerca delle migliori location. E poi i progetti legati ai giovanissimi talenti con PROGETTO MX dedicato al motocross e SPEED PROJECT, dedicato al mondo della Velocità. Siamo l'unica testata italiana a costruire progetti per i giovani a cui offriamo un team collaudato e tutta la mia esperienza sul campo. Insomma un impegno a 360°, perchè PERFORMANCEMAG.IT è tutto questo!”

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