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    PROGETTO ENDURO 2016: 5° POSTO A LIGNANO

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    Tutta la sabbia di Lignano Sabbiadoro per la prima della Coppa Italia: Giubettini conquista un 5° posto di classe anche se il risultato non lo soddisfa al 100%…

    Si torna a casa dalla prima prova degli Assoluti d’Italia/Coppa Italia di Lignano Sabbiadoro ed il bilancio può considerarsi buono anche se non soddisfacente al 100%, almeno per Andrea… Via ufficiale quindi al PROGETTO ENDURO 2016, dopo il test toscano dell’Hell’s Gate e qualche punto conquistato ma, soprattutto sudato per via dell’insidia chiamata sabbia.

    Andrea ha corso una gara doppia con la prova estrema del sabato sera, quindi tanto pubblico, spettacolo, anche se, dalla prossima gara, arriverà l’Enduro vero, quello che Giubettini sta aspettando…

    PROGETTO ENDURO 2016, la partenza a Lignano Round 1 e 2
    PROGETTO ENDURO 2016, la partenza a Lignano Round 1 e 2

    Personalmente ritengo che Andrea possa ritenersi abbastanza soddisfatto del risultato finale e di questo parere è anche Giorgio D’Ippolito, il tecnico del progetto 2016; ma in moto c’è Andrea e lui non è felice del risultato ed in parte possiamo dargli anche ragione. Qualche problema con la moto, qualche caduta, moto nuova, setting non perfetto insomma potremmo stare qui a raccontarle tutte ma, le gare, si chiudono tutte nello stesso moto: con il risultato! Ed a tale proposito, Andrea Giubettini ha acciuffato un 6° ed un 5° posto nella Under, punti che lo vedono ora al quinto posto nella E3.

    Il tracciato di Lignano Sabbiadoro sempre insidioso
    Il tracciato di Lignano Sabbiadoro sempre insidioso

    Due parole sulla gara…
    Quella di Lignano è sembrato ed è un esperimento di gara che volge a coinvolgere sempre più il pubblico nel “meccanismo dell’Enduro”; sabbia, mare, estremo serale sono state le formule che il team di Tony Mori ha messo in piedi in una cornice altamente spettacolare, con tanto pubblico ed interesse vero per questa disciplina. Credo che, alla lunga, questa formula sia vincente, anche se, l’Enduro è ben altra cosa e questo lo sanno bene anche i piloti. Una buona idea quella di Lignano Sabbiadoro, certamente da ripetere perchè utile a far conoscere l’Enduro in tutta la sua bellezza e spettacolarità, ma attenzione a non volgere troppo da questa parte, perchè l’elemento cardine dell’Enduro è proprio l’improvvisazione dei piloti sul fettucciato, sulla linea, sulle mulattiere, natura di base di questa intrigante disciplina che deve e dovrà sempre conservare la sua origine…

    La Coppa Italia di Andrea Giubettini in cifre
    Bilancio abbastanza positivo per le prime due gare della stagione 2016, alla fine questo 5° posto in Campionato, è un po’ il prospetto tecnico di come sia andata a Lignano Sabbiadoro; moto, team e pilota alla prima vera uscita della stagione dopo il positivo l’esordio all’Hell’s Gate…

    Qualche problemino tecnico (sospensioni e carburatore) hanno certamente “rallentato” la marcia e gli obiettivi di Andrea che, comunque, ha vissuto un salto qualitativo se parliamo di risultato puro. Ecco quindi la sintesi numerica delle due gare del fine settimana.

    PROGETTO ENDURO 2016, Andrea Giubettini
    PROGETTO ENDURO 2016, Andrea Giubettini

    Andrea Giubettini: LE SUE GARE A LIGNANO SABBIADORO

    Risultati gara del 13 febbraio: Assoluta, 22° posto – Classe, 6° posto

    Risultati gara del 14 febbraio: Assoluta 9° posto – Classe, 5° posto

    Classifica Campionato Coppa Italia E3: 5° posto con 21 punti

    ANDREA GIUBETTINI: “NON SONO CONTENTO DI QUESTA MIA PRIMA GARA…

    Andrea prima vera uscita della stagione, sei contento del risultato finale?
    “Lo dico sinceramente, come prima uscita della stagione, non sono molto contento del risultato finale. Sabato ho avuto un po’ di problemi con la moto tanto che, a metà della speciale, sono rimasto senza benzina a causa di un problema al galleggiante della mia moto. Specie in curva ed ovviamente, la moto non pescava benzina e quindi tendeva a spegnersi spezzando oltretutto il mio ritmo globale di gara… Lottando ho cercato di arrivare alla fine della mia speciale. Anche se domenica sono riuscito a scalare delle posizioni, non sono affatto soddisfatto di questa prima gara”.

    PROGETTO ENDURO 2016, un passaggio di Giubettini
    PROGETTO ENDURO 2016, un passaggio di Giubettini

    Raccontaci brevemente le due gare…
    “La gara del sabato è partita molto male, visto che il setting delle sospensioni non era quello giusto ed infatti, una volta entrato nella prima speciale con terreno fangoso, non sono riuscito a guidare come volevo ed i tempi usciti sono stati molto alti. Anche sulla sabbia la moto non andava come avrei voluto ma, alla fine, sono comunque riuscito a guidare e, proprio sulla sabbia, ho guidato meglio. Dopo la gara del sabato con Giorgio abbiamo lavorato sulle sospensioni per la gara della domenica ed il mio ritardo si è drasticamente ridotto tanto da arrivare al 5° posto della mia classe, ma, comunque, avrei potuto fare molto meglio”.

    Guidare sulla sabbia facile non è, a cosa ti è servita questa esperienza?
    “La guida sulla sabbia non è certo la mia specialità ma ho comunque fatto una doppia esperienza sia nei test precampionato che in questa prima gara dell’anno. Ho capito un po’ come funziona e la gara mi ha comunque insegnato molte cose e malizia, elementi che mi porterò nelle prossime gara in condizione di fondo simile”.

    PROGETTO ENDURO 2016, Giubettini alla partenza
    PROGETTO ENDURO 2016, Giubettini alla partenza

    Hai sentito gli altri piloti? E’ piaciuta questa formula di gara?
    “Questa formula di gara credo sia piaciuta a tutti. Piace a noi piloti ma soprattutto piace al pubblico e tutto diventa spettacolare. C’era molto pubblico, specie nella gara estrema della sera di sabato ma l’enduro certo non è questo visto che le gare si svolgono in ben altre condizioni di fondo. Quindi, questa prima gara di Lignano, la definirei una gara semplice più che una vera gara di enduro a cui sono abituato”.

    E la gara estrema? Certo dopo l’Hell’s Gate sarà stata una quasi passeggiata…
    “Certamente la gara estrema è stata ben più semplice rispetto alla fatiche estreme del’Hell’s Gate! Ma, alla fine, è stata dura lo stesso… Sulla sabbia devi assecondare gli ostacoli molto prima di arrivarci sopra e questo perchè c’erano molti canali e quindi dovevi entrare perfettamente in linea con l’ostacolo per non perdere velocità… Per cui, la maggiore difficolta’, è stata proprio la sabbia”.

    Ora arriveranno le vere gare di enduro con speciali, linea estremo…
    “Non vedo l’ora che arrivino le gare vere degli Assoluti con trasferimenti, estremo, fettucciato e questo perchè so di potermi difendere molto meglio. Ed anche sulla linea so di potermi difendere bene e di poter correre delle buone gare…”

    GIORGIO D’IPPOLITO: “BUON RISULTATO GENERALE E QUALCHE PROBLEMA…
    “La gara di Andrea è andata abbastanza bene anche se qualcosa è successo nella prova speciale fettucciata, dove non ha trovato il giusto feeling per l’intera giornata di sabato ed ha così perso tanto tempo.

    PROGETTO ENDURO 2016 Giorgio D'Ippolito
    PROGETTO ENDURO 2016 Giorgio D’Ippolito

    Nella speciale sulla sabbia è andata bene anche se ha avuto un problema tecnico nel corso della seconda speciale del sabato, fattore che lo ha fatto rimanere senza benzina. Ha comunque raggiunto il sesto posto, posizione ottima se consideriamo le molte cadute in cui è incappato…

    Domenica invece si è svegliato nelle ultime speciali, soprattutto sulla sabbia dove ha fatto registrare ottimi tempi nonostante il tracciato fosse pesantissimo ed il meteo pessimo.

    Ma anche nell’altra speciale è andata bene, dopo che siamo intervenuti sulle sospensioni, ha guidato meglio ed ha acciuffato il 5° posto di classe, posizione che mi soddisfa in relazione alle condizioni del tracciato”

    Andrea Di Marcantonio
    Andrea Di Marcantoniohttps://www.performancemag.it
    “Non è facile racchiudere quasi trent’anni di passione in poche righe. Lo è invece quello stimolo quotidiano e continuo che mi porta in sella alle moto ed a bordo delle quattro ruote, su strada quanto in pista. Senza dimenticare tutto ciò che compone il mondo dei motori, mondo dalle mille sfaccettature… Ed è proprio questa passione che alimenta e mi fa “capire” ed “interpretare” i veicoli che provo in una chiave di lettura tecnica e completa oltre che diversa. Punto sulla qualità e l’approfondimento testuale oltre che sull’impatto fotografico delle prove. Al mio fianco Giuseppe Cardillo e Lorenzo Palloni, fotografi ma, soprattutto, “compagni di viaggio” in questa avventura che parla di performance. Con loro, il videomaker Andrea Rivabene. Importante è il modo diverso di raccontare le prove, abbinata alla ricerca delle migliori location. E poi i progetti legati ai giovanissimi talenti con PROGETTO MX dedicato al motocross e SPEED PROJECT, dedicato al mondo della Velocità. Siamo l'unica testata italiana a costruire progetti per i giovani a cui offriamo un team collaudato e tutta la mia esperienza sul campo. Insomma un impegno a 360°, perchè PERFORMANCEMAG.IT è tutto questo!”

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