Performancemag.it racconta le novità auto e moto sempre attenti alla qualità dell’informazione.

    Audi A3, un grande mondo ampio e trasversale

    Date:

    Condividi:

    Audi e la famiglia A3, range di offerta trasversale: motori da 110 a 400 Cv, 3 e 5 cilindri, TFSI e TDI, trazione quattro, metano, PHEV e le performance di RS3

    Per Audi, la famiglia A3, rappresenta un autentico range di offerta aperta e trasversale (da sola arriva al 50% dell’immatricolato) se parliamo di ampiezza della gamma compatte premium, un qualcosa di tecnicamente completo nel suo segmento.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    Fin dal 1996, A3 ha scalato tutto quello che era possibile: ad esempio, è’ stata la prima compatta Audi con trazione integrale sviluppata sulla base del pianale modulare MQB del Gruppo Volkswagen ed è stata la prima berlina del segmento “C” ad essere equipaggiata con proiettori LED Audi Matrix.

    GAMMA AUDI A3 DA 110 A 407 Cv, DAL MOTORE “ICE” AL 5 CILINDRI DELLA RS3

    Oggi siamo alla quarta generazione di A3 e questo modello vanta ben sei sistemi di propulsione, tre tipologie di trazione ed assetto e due “aspetti” di potenza nella variante PHEV.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    Sicurezza sempre prioritaria per Audi

    La sicurezza sempre avanti per Audi. Molte delle scelte tecniche in tal senso arrivano dai modelli di classe superior tra cui l’airbag centrale, disponibile già dai modelli “base”. Questa soluzione, in caso di ribaltamento o urto laterale, riempie lo spazio tra le sedute a bordo.

    C’è poi la frenata automatica d’emergenza con “dialogo” tra radar e telecamere, il collision avoid assist, che fa evitare ostacoli grazie all’individuazione di una traiettoria alternativa in virtù della distanza.

    C’è poi l’assistenza al mantenimento della corsia e chiamata emergenza Audi connect, le opzionali adaptive cruise assist, l’emergency assist, che avvisa il conducente con segnalazioni acustiche, tattili e visive che, se non notate dallo stesso, faranno rallentare e fermare la vettura sulla corsia con le quattro frecce attivate oltre a connettersi automaticamente per la chiamata d’emergenza.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    Illuminazione completa, tecnologia sul totale della gamma A3

    La tecnologia è spalmata sull’intera gamma anche in tema di illuminazione esterna. I proiettori full LED, plus dell’ammiraglia R8, sono inclusi nella dotazione di serie della gamma S line edition per A3 Sportback. Sia davanti che dietro scopriamo proiettori e gruppi ottici posteriori full LED che si attivano più velocemente rispetto alle lampade ad incandescenza (due decimi di secondo in meno).

    Davanti invece, i proiettori full LED mostrano fari anabbaglianti, luci abbaglianti, luci diurne, luci per la marcia in autostrada con all’incremento automatico della profondità, indicatori di direzione, luci di svolta e le all-weather lights, che evita l’auto abbagliamento quando le condizioni di guida prevedono scarsa visibilità.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    Offerta motoristica ampia a 3, 4 e 5 cilindri

    Audi A3 può vantare il primato di essere stata venduta nel mondo con oltre cinque milioni di pezzi, senza dimenticare le ventiquattromila immatricolazioni in Italia dal lancio della “IV Generation”. Quindi l’offerta motoristica non poteva che essere adeguata con una visione prospettica delle performance.

    Sei sistemi di propulsione con TDI, TFSI, mild-hybrid, a metano senza dimenticare le versioni Audi Sport, punta tecnologica nell’offerta con RS3. Tutto ciò spalmato su tre architetture con 3, 4 e 5 cilindri e potenze che si muovono nella forbice tra 110 e 400 Cv. Ed ancora, tre tipologie di trazione con anteriore, integrale quattro ed integrale quattro RS torque splitter a cui si aggiungono tre varianti di trasmissione con la manuale e/o l’automatica doppia frizione a sei o sette rapporti.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    I motori TDI, TFSI e mild-hybrid nel dettaglio tecnico e prestazionale

    Audi A3, nelle desinenze a benzina, viene offerta con motori a 3 e 4 cilindri. Il più piccolo tre cilindri 1.0 TFSI è l’entry-level per Audi ma è un motore molto raffinato oltre che decisamente compatto.

    Si caratterizza per la sovralimentazione, per l’iniezione diretta e per il basamento in leggero alluminio oltre che per le bielle forgiate ed i pistoni in lega leggera. Eroga 110 Cv per 200 Nm di coppia e può essere richiesto sia con cambio manuale se marce o cambio automatico doppia frizione S tronic a 7 rapporti con tecnologia mild-hybrid.

    Il sistema MHEV vanta una rete di bordo a 48V (con batteria agli ioni di litio dove arriva l’energia recuperata) con alternatore RSG azionato a cinghia e quindi un unico modulo per la connessione del motore termico e quello elettrico.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    Il booster elettrico, quindi, è garantito dall’RSG che fornisce un apporto al motore termico nella fasi di partenza e ripresa dai bassi regimi. Naturalmente, la frenata rigenerativa è legata al lavoro dell’alternatore-starter.

    I modelli A3 Sportback e Sedan 1.0 (30) TFSI S tronic MHEV 48V sfruttano anche l’avanzamento per inerzia “a folle” o il poter veleggiare su un range ampio di velocità. Appena viene premuto l’acceleratore però, l’RSG riavvia il motore in modo nettamente più rapido rispetto al classico motorino di avviamento.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    Tecnologia condivisa per il 1.5 TFSI da 150 e 200 Cv

    Il sistema MHEV viene sfruttata anche sulle motorizzazioni 1.5 MHEV da 150 e 200 Cv con cambio S tronic. L’RSG, in questo caso, garantisce un incremento elettrico di 50 Nm a 12 Cv e consumi ridotti fino a 0,4 litri ogni 100 km. Su questo motore poi, è stata utilizzato il sistema cylinder on demand o COD che consente la disattivazione momentanea del secondo e terzo cilindro grazie all’interruzione dell’iniezione e la chiusura delle valvole di aspirazione e scarico.

    L’esuberanza del 2.0 TFSI da 190 e 310 Cv ed i Diesel

    La proposta a benzina Audi prosegue con il 2.0 TFSI capace di erogare 190 0 310 Cv in abbinamento con cambio S tronic 7 rapporti e trazione integrale quattro. Per il 190 CV la coppia è di 320 Nm (40 TFSI) mentre il 310 Cv montato su S3, scopriamo un valore di coppia di ben 400 Nm.

    Per questa versione c’è il sistema AVS ovvero Audi valvelift system che regola il volume dell’aria aspirata grazie alla distribuzione variabile in funzione del carico e del regime. Le versioni S hanno allestimento specifico ovviamente grazie al look sportivo ma, soprattutto, la vettura è abbassata di 15 mm rispetto alla versione STD.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    Ed infine l’offerta Diesel, con il quattro cilindri 2.0 TDI da 116, 150 e 200 Cv (disponibile con trazione quattro) con coppia rispettiva di 300 (250 per la versione con cambio S tronic 7 rapporti), 360 e 400 Nm.

    Alcune considerazioni tecniche

    Le motorizzazioni TFSI e TDI hanno ridotto i loro consumi del 20% rispetto alle precedenti generazioni. Merito del rivestimento al plasma dei cilindri che abbatte gli attriti, della tecnologia MHEV e cylinder on-demand ed al sistema SCR twin-dosing sui TFSI e la doppia iniezione d’urea sui TDI.

    Sul TFSI 2.0 benzina poi, c’è l’iniezione aggiuntiva di carburante nel collettore di aspirazione, l’iniezione diretta FSI ed il collettore di scarico inglobato nella testata, soluzione utilizzata anche sul 1.5 TFSI.

    g-tron, metano ed omologazione monovalente

    A3 è l’unica compatta con offerta a metano. Audi A3 Sportback 1.5 (30) g-tron, è equipaggiata con motore 1.5 TFSI da 131 Cv e 200 Nm di coppia tra 1400 e 4000 giri. La turbina presenta geometria variabile mentre viene sfruttato il Ciclo Miller con ratio di compressione elevato pari a 12,5:1.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    Il cambio è S tronic 7 rapporti mentre, in termini di autonomia, ci sono tre bombole di cui due in fibre composite per un totale di 17 litri. A3 g-tron, in alcune Regioni, non paga il bollo ed ha vantaggi fiscali.

    La trazione quattro con 3 varianti di assetto

    Le versioni Audi A3 TDI 2.0 da 200 CV, la 2.0 TFSI da 190 CV e la S3 dispongono della trazione integrale permanente con frizione elettroidraulica a lamelle (con dischi in bagno d’olio), collocata nella zona posteriore, nella parte terminale dell’albero di trasmissione, sopra al differenziale posteriore al fine di un corretto bilanciamento dei pesi.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    Se occorre l’ingresso delle 4WD, gli stessi dischi saranno “pressati” per mezzo di una pompa idraulica, pressione che genererà attrito e che metterà in comunicazione l’albero di trasmissione all’albero secondario sul differenziale posteriore, effetto che incrementerà la coppia sul retrotreno.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    RS3 invece, adotta la tecnologia RS torque splitter che ripartisce il valore della coppia tra le ruote posteriori in variabile ed attivo. Il comportamento sarà prevalentemente sovrasterzante, mentre questo sistema punta tutto sulle due frizioni elettroidrauliche a lamelle, una per ogni semiasse posteriore.

    Il plug-in da 204 e 245 Cv, 66 km di autonomia in mode elettrica

    Audi è stata pioniere nella tecnologia plug-in PHEV. Audi A3 Sportback TFSI e, punta sul motore quattro cilindri 1.4 cc TFSI da 204 e 245 Cv con valori di coppia di 350 e 400 Nm. Il propulsore ad iniezione diretta Audi è abbinato al motore elettrico sincrono a magneti permanenti inglobato nella scatola cambio del doppia frizione S tronic.

    Due soluzioni per la ricarica

    La batteria, che accumula 13 kWh, è stata “annegata” nel pianale vettura nella zona dei sedili posteriori. Per caricarla ci vogliono 4 ore mentre la potenza massima di ricarica è di 3,6 kW in AC e si può “attingere” al servizio pubblico Audi e-tron Charging Service.

    Questo opera in 26 Paesi europei, per mezzo di card ed unico contratto per rifornirsi presso 420.000 charging point, di cui 26.000 in Italia. Per il privato invece, si può sfruttare di pacchetti dedicati sviluppati dal partner Enel X.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    Audi Sport, la RS3 da 400 Cv: cinque cilindri di magia tecnica

    Dati che parlano chiaro, senza fronzoli: 400 Cv, da 0 a 100 km/h in 3,8”, 290 km/h di velocità massima, 500 Nm di coppia. Questa è la RS3! Un punto di riferimento per questa sportiva unica, coinvolgente, dinamica e cucita addosso alle performance.

    Complice il propulsore cinque cilindri, un’icona Audi grazie anche al suo sound che scaturisce dall’ordine di scoppio 1-2-4-5-3 dei cilindri. Il tutto godibile anche attraverso lo scarico sportivo RS opzionale con gestione variabile delle valvole.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    Due varianti di carrozzeria, Sedan e Sportback, trazione integrale quattro con RS torque splitter ed assetto ipersport RS. L’assetto è abbassato di 25 mm, le sospensioni sono RS plus con ammortizzatori dotati di regolazione adattiva DCC Dynamic Chassis Control, mentre l’impianto frenante anteriore si avvale di pinze a sei pistoncini e dischi in acciaio.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    Ma ci sono pure i dischi carboceramici anteriori più leggeri di ben 10 kg. I Mode di guida Audi drive select offrono gli step Comfort, auto, dynamic ed efficency a cui si aggiungono i setting RS Individual, RS Performance ed RS Torque Rear per giocare con i drift del posteriore.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    Le quote vettura vantano un’impronta a terra più larga di 33 mm davanti e 10 mm al posteriore sulla versione RS3 Sportback. Dentro l’abitacolo spiccano la fibra di carbonio, i sedili sportivi anteriori RS con poggiatesta, i cerchi da 19” e la fibre composite CFK per calotte retrovisori, minigonne, spoiler e tetto per la hatchback e baule per la Sedan.

    Novità estrema per la RS3 e la “performance edition” che sarà venduta in soli 300 esemplari e che prevede 407 Cv, 300 km/h per la velocità massima e fibra di carbonio per i gusci dei sedili ed un assetto “estremo”.

    Lo sapevate che…

    Audi ha a cuore la sostenibilità, da sempre. Su A3 spiccano i rivestimenti interni in materiale sintetico derivate da bottiglie PET riciclate. I rivestimenti dei sedili vanta un filato riciclato fino all’89% che arriverà al 100% in futuro. E la prossima sfida tecnologica è rappresentata dalla sovrapposizione degli strati, con quello inferiore vincolato al superiore mediante un adesivo.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    Audi A3: come vanno in breve

    Breve assaggio della gamma A3 sulle “guidate” strade del Salento ma suggestivo per il reale valore dell’offerta tecnica in campo. Globalmente ho apprezzato l’ulteriore salto qualitativo dell’offerta che è davvero completa ed è in grado di soddisfare ogni esigenza di guida. Dal 1.0 ICE da 110 Cv fino ai 400 Cv della RS3.

    In ognuna delle vetture che compongono la gamma A3, è sempre complice che, sotto sotto, c’è sempre un’anima sportiva a guidare i tecnici Audi nella realizzazione delle vetture. Su ogni A3 provata in questo test “collettivo”, c’è stato un reale piacere di mettersi al volante, per entrare in contatto con il mood A3.

    Si apprezza la cura degli interni, mai banali o scontati, ma “concentrati” su fruitore finale, ovvero i suoi occupanti. L’insonorizzazione a bordo è di elevatissima qualità, al punto che la percezione dell’esterno è quasi nulla. Complice una geometria delle vetture molto il linea con lo spirito Audi, quindi vettura incollata a terra ma anche comoda, piacevole da vivere anche quando le strade sono dissestate.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    Certo i motori a benzina hanno più “anima”, anche se il più sorprendente in rapporto alla sua piccola cubatura, è proprio il 1.0 ICE da 11 Cv, dotato di energia e guizzo poco comuni sulle piccole cilindrate. Sorprendono le prestazioni generali, soprattutto ai bassi e medi regimi, dove c’è molta coppia anche a basso numero di giri, elemento che invita ad utilizzare poco il cambio.

    In ogni modo, tutte le motorizzazioni provate, hanno un proprio DNA e carattere molto definito. Certo, il cuore pulsante della RS3 fa godere al volante per efficacia e “incisività” ai medi regimi per poi diventare incredibile quando il contagiri supera i 4000 giri. Sorprende l’accelerazione ma soprattutto la stabilità della RS3, letteralmente saldata a terra con una trazione integrale eccellente e sorprendente per linearità e trazione.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    Ma che l’utente sieda a bordo della A3 ICE o RS3, si scopre comunque il mondo Audi, dove convivono prestazioni, sicurezza, efficienza, risparmio di carburante ma, soprattutto, grande attenzione al comfort. Il carattere certo cambia con le potenze, il tipo di cambio e la trazione, ma quel valore di sportività è fermo su ogni modello della gamma A3.

    Ad esempio, anche i TDI, sono motori decisamente efficienti, anche grazie ai consumi bassissimi ridotti del 20% rispetto alla precedente generazione. Il TDI, a prescindere dal livello di potenza, ha sempre un elevato gradiente di coppia a bassissimo numero di giri. Molto godibile con il cambio S tronic, ormai essenziale per la gamma A3.

    E se parliamo di efficacia, come non parlare della gamma TFSI mild-hybrid e TFSI e PHEV? Si scoprono due vetture silenziose e realmente piacevoli da guidare, anche fuori dal contesto urbano, eccezionalmente pratiche e versatili in ogni contesto d’utilizzo.

    performancemag.it-test-gamma-AUDI-A3-022

    I plus reali della gamma A3 in 13 punti

    Tante vetture provate ma credo che sia utile raggruppare le caratteristiche peculiari della gamma a prescindere dall’allestimento, anche per avere un quadro immediato dei lati positivi di A3.

    Eccoli raccolti in una lista sintetica lungo l’asse dell’intera gamma:

    1 Comfort e percezione di classe superior – 2 Abitabilità posteriore – 3 Insonorizzazione generale – 4 Abitacolo ben isolato dal manto stradale – 5 sospensioni molto a punto, specie su fondi irregolari – 6 Sterzo sempre agile preciso, tagliente e perfetto su RS3 – 7 Gamma motori ampia ed ampia offerta ibrida plug-in – 8 Gamma g-tron da tenere molto in considerazione per risparmio ed efficienza del metano – 9 Elevata autonomia elettrica per le versioni plug-in – 10 Trazione integrale quattro irrinunciabile per chi viaggia, torque splitter di RS3 eccezionale – 11 Prestazioni motore ICE 1.0 davvero elevate – 12 Consumi contenuti gamma TDI – 13 Cambio manuale 6 marce molto ben spaziato, preferibile però il doppia frizione S tronic.

    Andrea Di Marcantonio
    Andrea Di Marcantoniohttps://www.performancemag.it
    “Non è facile racchiudere quasi trent’anni di passione in poche righe. Lo è invece quello stimolo quotidiano e continuo che mi porta in sella alle moto ed a bordo delle quattro ruote, su strada quanto in pista. Senza dimenticare tutto ciò che compone il mondo dei motori, mondo dalle mille sfaccettature… Ed è proprio questa passione che alimenta e mi fa “capire” ed “interpretare” i veicoli che provo in una chiave di lettura tecnica e completa oltre che diversa. Punto sulla qualità e l’approfondimento testuale oltre che sull’impatto fotografico delle prove. Al mio fianco Giuseppe Cardillo e Lorenzo Palloni, fotografi ma, soprattutto, “compagni di viaggio” in questa avventura che parla di performance. Con loro, il videomaker Andrea Rivabene. Importante è il modo diverso di raccontare le prove, abbinata alla ricerca delle migliori location. E poi i progetti legati ai giovanissimi talenti con PROGETTO MX dedicato al motocross e SPEED PROJECT, dedicato al mondo della Velocità. Siamo l'unica testata italiana a costruire progetti per i giovani a cui offriamo un team collaudato e tutta la mia esperienza sul campo. Insomma un impegno a 360°, perchè PERFORMANCEMAG.IT è tutto questo!”

    Articoli correlati

    PROGETTO MX HMR, caduta e vittoria

    Altra prova di forza per PROGETTO MX HMR e la nostra Eleonora Ambrosi nel secondo appuntamento del Campionato...

    Beta RR Racing 125 2024, spinta decisiva

    Ogni anno che passa, offre un salto di qualità per la gamma enduro Beta. Abbiamo provato la nuova...

    PROGETTO MX HMR, prima vittoria per Ele

    Doppietta nella prima del Campionato Regionale Lazio per PROGETTO MX HMR. Eleonora Ambrosi vince entrambe le gare. Ora...

    Iannone, podio australiano in WSBK con Nolan

    Debutto con podio in WorldSBK per Andrea Iannone che indossa il nuovo casco Nolan X-804 Utra Xseries. The...