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    Beta presenta la nuova gamma Racing 2024

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    Per la Beta RR Racing 2024 arrivano novità per guidabilità e motore. Nuova testa doppia candela per la RR Racing 300 2T ed il nuovo telaio su tutte le RR 2024

    La domanda, all’inizio di una nuova stagione motociclistica, è sempre la stessa. È possibile migliorare un prodotto vincente? Per la gamma Beta Racing la risposta è sempre un sì secco e motivante.

    beta 3 2024

    La gamma RR Racing 2024 quindi, si affaccia prepotente prima di essere mostrata ad EICMA. Per la gamma RR arrivano novità per guidabilità e motore soprattutto, grazie alla nuova testa a doppia candela per la RR Racing 300 2T ed un nuovo telaio condiviso per tutte le RR 2024.

    La RR Racing 2T 300, il nuovo motore

    Il 2T dell’enduro Campione del Mondo, vanta da sempre una progressione unica ma è stata nettamente migliorata per potenza massima e trattabilità proprio grazie all’introduzione della doppia candela.

    Questa soluzione tecnica (non certo nuova nelle motorizzazioni 2 e 4T), favorisce una migliore combustione grazie alla distribuzione dei punti di accensione; zero sprechi di carburante residuo in camera di combustione e più omogenea fluidità.

    beta 3 2024

    Ne ha beneficiato pure l’allungo e quindi il range di utilizzo del 2t Beta. La gestione dell’accensione delle due candele, sono a carico del sistema elettronico che prevede però all’accensione indipendente delle scintille per ogni candela.

    Capita spesso infatti che, in determinate situazioni di umidità e guida a bassissimo regime, la candela possa sporcarsi non fornendo più la corretta scintilla. Nel caso del M.Y. 2024 questo problema è stato risolto proprio con la doppia candela ed un’elettronica dedicata.

    Un nuovo motore anche per la 125 2T

    La RR Racing 125 2T è stata aggiornata con questo nuovo motore che ha permesso di incrementare sì la potenza massima, ma distribuendo tutto lungo l’intero arco di utilizzo del propulsore 2024.

    È nuovo il cilindro quindi, che vanta nuovi diagrammi ed una diversa valvola sullo scarico, che dispone oltretutto di diverse molle di contrasto e setting che rendono ora esplosive le performance del 2T Beta. Risultato? maggiore allungo, più schiena ovunque ma, soprattutto, potenza agli alti regimi senza diluire le prestazioni ai bassi regimi.

    beta 3 2024

    Il nuovo telaio delle RR Racing 2024

    L’intera gamma Racing 2024, eccezion fatta per le 125 e la 200 2T, si sviluppano su un nuovo telaio. La sezione della trave del cannotto telaio (in acciaio al molibdeno doppia culla) ha sezione maggiorata di 1 cm e questo per determinare una maggiore rigidità alla torsione e resistenza alla flessione laterale.

    Altre modifiche riguardano poi l’attacco pedane e quello della pompa freno posteriore, che accoglie ora un elemento Nissin. Questa novità ha apportato maggiore potenza ed una migliore modulabilità dinamica. Anche per le Racing 2024 è stato confermata l’assenza del miscelatore.

    beta 3 2024

    Sospensioni KYB per l’intera gamma

    Troviamo la forcella Kayaba AOS a cartuccia chiusa da 48 mm che vanta massima riduzione degli attriti interni grazie ai trattamenti mentre sono possibili le regolazioni di compressione e ritorno con setting interno rivisto, anche in virtù del nuovo telaio.

    Il mono Kayaba C46 CU è un vero punto di riferimento viste le sue infinite possibilità di setting di compressione, ritorno sia alle alte che basse velocità. Ritroviamo poi il perno ruota anteriore ad estrazione rapida, i paramani rinforzati, le pedane in ergal, la corona con anima in alluminio con dentatura in acciaio ZF, la sella racing rossa/blu e la leva cambio e pedale freno posteriore anodizzati nero.

    Spiccano infine le nuove grafiche Racing con cerchi rosso/blu, tappi olio motore, filtro olio e cambio anodizzati rosso ed il tendicatena in ergal rosso.

    Andrea Di Marcantonio
    Andrea Di Marcantoniohttps://www.performancemag.it
    “Non è facile racchiudere quasi trent’anni di passione in poche righe. Lo è invece quello stimolo quotidiano e continuo che mi porta in sella alle moto ed a bordo delle quattro ruote, su strada quanto in pista. Senza dimenticare tutto ciò che compone il mondo dei motori, mondo dalle mille sfaccettature… Ed è proprio questa passione che alimenta e mi fa “capire” ed “interpretare” i veicoli che provo in una chiave di lettura tecnica e completa oltre che diversa. Punto sulla qualità e l’approfondimento testuale oltre che sull’impatto fotografico delle prove. Al mio fianco Giuseppe Cardillo e Lorenzo Palloni, fotografi ma, soprattutto, “compagni di viaggio” in questa avventura che parla di performance. Con loro, il videomaker Andrea Rivabene. Importante è il modo diverso di raccontare le prove, abbinata alla ricerca delle migliori location. E poi i progetti legati ai giovanissimi talenti con PROGETTO MX dedicato al motocross e SPEED PROJECT, dedicato al mondo della Velocità. Siamo l'unica testata italiana a costruire progetti per i giovani a cui offriamo un team collaudato e tutta la mia esperienza sul campo. Insomma un impegno a 360°, perchè PERFORMANCEMAG.IT è tutto questo!”

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