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    FUTURO E MOBILITA’? YAMAHA LO VEDE COSI’

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    Yamaha porterà al Salone di Tokio molte novità che vanno di pari passi con le mutate esigenze di mobilità. C’è spazio per tutti su due, tre e quattro ruote ma anche per il mondo della disabilità

    Secondo Yamaha, il meglio deve ancora venire se parliamo di novità, anche futuristiche in campo due e quattro ruote. E, la Casa dei tre diapason, lo dimostrerà in pieno all’interno del 46° Tokyo Motor Show 2019 che si terrà al Tokyo Big Sight da giovedì 24 ottobre a lunedì 4 novembre.

    Sono più che idee punto e basta, un concreto riassunto tecnico di progetti ambiziosi ma decisamente fattibili che spaziano alla mobilità alternativa alle e-bike, dall’assistenza alle persone disabili fino a veicoli futuristici e che, senza mezzi termini, esprimono il futuro della mobilità visto da Yamaha.

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    Saranno esposti in totale di 18 modelli, con sei anteprime mondiali e due modelli inediti in Giappone: vedremo quindi moto, Leaning Multi-Wheelers (LMW), veicoli elettrici per il commuting, biciclette a pedalata assistita e soluzioni per la guida autonoma senza conducente.

    Lo stand della Casa giapponese infine, presenterà anche gli sviluppi tecnologici del brand, alcuni dei quali orientati al 2030, secondo la visione a lungo termine denominata “ART of Human possibilities”.

    Ecco i modelli in esposizione: si parla sinceri al futuro

    Land Link Concept: si tratta di un veicolo a guida autonoma capace di muoversi ì in ampi spazi aperti e questo grazie a sensori che monitorano l’ambiente che lo circonda. Il concetto tecnico su cui è basato è denominato “Inter-Responsive Link.”

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    La ricognizione basata sull’Intelligenza Artificiale consente al veicolo di decidere il proprio percorso in modo indipendente, evitando gli ostacoli in modo automatico rilevati sul suo percorso. si tratta di un veicolo a guida autonoma capace di muoversi ì in ampi spazi aperti e questo grazie a sensori che monitorano l’ambiente che lo circonda

    si tratta di un veicolo a guida autonoma capace di spostarsi in grandi spazi grazie a sensori che leggono l’ambiente circostante

    Ognuna delle quattro ruote può essere sterzata e guidata in modo indipendente, quindi spicca la capacità di muoversi in qualsiasi direzione. Con questo straordinario potenziale nella capacità di muoversi, può lavorare accanto alle persone come un partner affidabile.

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    E01, il prototipo

    Ecco un urban commuter con un’erogazione di potenza paragonabile a quella di uno scooter 125 cc, compatibile con la ricarica rapida e in grado di offrire una notevole autonomia, elevato comfort nei percorsi in città e dintorni. Combina le tecnologie Yamaha nel settore degli scooter e degli EV ed è pratico nell’utilizzo quotidiano perché vanta una qualità di guida superiore rispetto a scooter convenzionali.

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    E02 

    Si tratta di una e-bike per il commuting di ultima generazione, con potenza paragonabile a quella di uno scooter da 50 cc. Scelta elettiva per la mobilità individuale in città, è dotata di una struttura compatta, leggera e facile da guidare e monta una batteria che può essere facilmente rimossa. E02 non solo offre la guida fluida e silenziosa tipica degli EV, ma aumenta il valore alla mobilità elettrica con l’aggiunta del divertimento e della familiarità immediata nella guida. Il design esalta visivamente la batteria e il motore elettrico, inclusa la trasmissione, e sottolinea la qualità della guida, agile e leggera.

     

    YPJ-YZ

    YPJ-YZ e-Bike è stata disegnata con un design di una moto da competizione. Forme e masse centralizzate, suggeriscono l’approccio ingegneristico vicino a quello delle YZ Series, motocross con concentrazione del peso vicino al baricentro del veicolo che ne migliora la maneggevolezza.

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    La trave inferiore del telaio si divide in due per includere la batteria, layout unico. YPJ-YZ offre stabilità in percorrenza di curva e una guida facile anche su terreni sconnessi. Il telaio, semplice e leggero, è stato disegnato per suggerire lo stretto legame con le YZ Series. Una e-bike che propone un’esperienza di guida divertente, stimolante e fuori dell’ordinario, è una nuova forma di divertimento per il futuro.

    ANTEPRIME GIAPPONESI – debutto al Tokyo Motor Show

    YZ450FX (il prototipo)

    Derivata dalla YZ450F, la MX vanta specifiche di vertice, YZ450FX offre quindi le prestazioni e la funzionalità che servono nelle gare di enduro.

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    I suoi setting sono ottimizzati per una moto da enduro. Leggera e agile nella guida, ha un motore messo a punto per spingere forte anche a regimi di giri elevati. A Tokio sarà esposta la moto di Kenji Suzuki, che gareggia nel campionato Japan National Cross-Country (JNCC).

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    TY-E (il prototipo)

    Ecco la trial elettrica che è allo stadio di prototipo avanzato, ed è stato creato come parte del programma di Ricerca e Sviluppo interno Yamaha. Il suo telaio monoscocca in materiale plastico rinforzato da fibra di carbonio monta un motore elettrico compatto, con un elevato numero di giri e un’ottima erogazione della potenza e questo per ottenere molta coppia ai bassi regimi e accelerazioni sempre progressive.

    TRITOWN (il prototipo)

    Questo compatto veicolo elettrico TRITOWN con due ruote anteriori, si guida stando in piedi e utilizza la tecnologia Yamaha Leaning Multi-Wheel (LMW).

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    Il design è semplicissimo e chi guida deve usare il proprio senso dell’equilibrio per controllare il veicolo, per trasformare ogni spostamento a corto raggio in un’esperienza divertente ed entusiasmante. La struttura leggera e compatta e il controllo intuitivo lo rendono adatto a un’ampia fascia di pubblico. Attualmente è testato in Giappone in aree dedicate per il tempo libero ed ha certamente la capacità di attrarre clienti e la competitività nel settore della micro-mobilità.

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    E-Vino

    Derivato dal diffuso scooter da 50 cc Vino, vanta stile pop rétro: si tratta di è un electric commuter che offre la guida fluida che solo gli EV possono assicurare. Spiccano la sensazione di fluidità in accelerazione, la coppia corposa disponibile a tutte le velocità e la batteria facilmente removibile. Dispone anche di due modalità di guida che si adattano alle diverse condizioni e di una funzione boost per affrontare senza problemi le salite.

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    YPJ-XC

    Una e-MTB che monta l’unità motrice del modello di punta PW-X, con una guida che riflette il DNA Yamaha e-Bike. La potente e fluida assistenza elettrica la rende un partner ideale per andare nei grandi spazi aperti e per rendere ogni weekend speciale.

    YNF-01

    YNF-01 è un concept low-speed mobility, progettato e realizzato con potenzialità off-road e uno stile che ha l’obiettivo di evocare lo spirito dell’avventura. Il design off-road è completato da coperture extralarge e da sospensioni indipendenti sulle 4 ruote, che suggeriscono a chi lo guida di poter andare ovunque e di fare qualsiasi cosa. YNF-01 ha vinto il premio Design Concept al Red Dot Award 2019.

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    JWX-1 PLUS

    Unità motrice per carrozzelle, garantisce la possibilità di convertire le attuali carrozzelle manuali in modelli elettrici, semplicemente sostituendo le due ruote principali con JWX-1 PLUS+. Una soluzione che aggiunge la comodità della propulsione elettrica con la facilità d’uso della carrozzella manuale, ampliando il raggio della mobilità di chi la usa. Impiega il sistema proprietario Yamaha JW Smart Core che controlla la velocità, il grado di accelerazione/decelerazione.

    Andrea Di Marcantonio
    Andrea Di Marcantoniohttps://www.performancemag.it
    “Non è facile racchiudere quasi trent’anni di passione in poche righe. Lo è invece quello stimolo quotidiano e continuo che mi porta in sella alle moto ed a bordo delle quattro ruote, su strada quanto in pista. Senza dimenticare tutto ciò che compone il mondo dei motori, mondo dalle mille sfaccettature… Ed è proprio questa passione che alimenta e mi fa “capire” ed “interpretare” i veicoli che provo in una chiave di lettura tecnica e completa oltre che diversa. Punto sulla qualità e l’approfondimento testuale oltre che sull’impatto fotografico delle prove. Al mio fianco Giuseppe Cardillo e Lorenzo Palloni, fotografi ma, soprattutto, “compagni di viaggio” in questa avventura che parla di performance. Con loro, il videomaker Andrea Rivabene. Importante è il modo diverso di raccontare le prove, abbinata alla ricerca delle migliori location. E poi i progetti legati ai giovanissimi talenti con PROGETTO MX dedicato al motocross e SPEED PROJECT, dedicato al mondo della Velocità. Siamo l'unica testata italiana a costruire progetti per i giovani a cui offriamo un team collaudato e tutta la mia esperienza sul campo. Insomma un impegno a 360°, perchè PERFORMANCEMAG.IT è tutto questo!”

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