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    WRC: IL DEBUTTO DELLA CITROEN C3 WRC

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    Debutto ghiacciato per il Team Citroen WRC con la nuovissima C3 WRC. Shakedown per i piloti di quasi 4 km tra asciutto e ghiaccio per un test gomme in vista della gara legata al mitico Rally di Montecarlo…

    Ieri è stato davvero un giorno molto speciale per i fan del WRC e più precisamente, è sceso sul tracciato, caratterizzato da fondo asciutto, ghiaccio e neve, lo shakedown del rally di Montecarlo. Debutto della Citroen C3 WRC che, per risparmiare i pneumatici chiodati, sono state scelte gomme super soft, anche a costo di sacrificare i tempi.

    L’atmosfera nel parco assistenza si è infiammata già a metà mattina: Fuori dalla nuova struttura di Citroën Racing, sono stati numerosissimi gli appassionati che hanno cercato di scattare una foto alle C3 WRC o vedere i piloti. E, alle 16 locali, le World Rally Car 2017 sono scese entrate in gara per la prima volta per lo shakedown.

    Pur non essendo particolarmente rappresentativa del resto del rally, la porzione di 3,35 km ha alternato diversi tipi di fondo, dall’asciutto al ghiaccio. La scelta delle gomme è stata fondamentale. Tra i 43 pneumatici Michelin a disposizione per tutto il rally (shakedown incluso) gli equipaggi dispongono di venti Pilot Sport S5 (soft), ventiquattro SS5 (super soft), dodici Pilot Alpin A41 (da neve non chiodati) e ventiquattro A41C (chiodati).

    Per la gara sono previste condizioni tipicamente invernali, quindi i piloti Citroën hanno deciso di mantenere intatto lo stock di pneumatici invernali e di optare per quelli super soft.

    Le prestazioni ne hanno ovviamente risentito. Stéphane Lefebvre e Kris Meeke hanno testato le C3 WRC con quattro passaggi. Al volante di una vettura della generazione precedente, Craig Breen si è accontentato dei tre passaggi regolamentari per questa sessione di messa a punto. Oggi gli equipaggi raggiungeranno Monaco per la partenza prevista dalle 18:11. La prima tappa prevede due speciali: Entrevaux – Val de Chalvagne – Ubraye (21,25 km) e Bayon – Bréziers (25,49 km). Le auto torneranno a Gap dalle 23:52.

    FIA WRC 2017, Citroen WRC

    YVES MATTON, DIRETTORE DI CITROËN RACING  “Il risultato dello shakedown non influisce sul rally, quindi abbiamo deciso di risparmiare gli pneumatici chiodati. I piloti non avevano un compito facile perché hanno superato tratti ghiacciati senza danneggiare le auto. Missione compiuta, e abbiamo imparato molto da questa sessione di messa a punto”.

    KRIS MEEKE “Lo shakedown non è stato interessante in termini di scelta dei pneumatici. Con le slick, in queste condizioni, non abbiamo potuto cercare la performance. Siamo comunque riusciti a verificare che l’auto funziona bene. Domani nella tappa tra Monaco e Gap sarà tutta un’altra cosa. Mi aspetto un inizio di gara complicato ma non vedo l’ora di cominciare”.

    STÉPHANE LEFEBVRE “Ho ancora molto da imparare perché non avevo mai affrontato questo tipo di condizioni in prova. Ghiaccio, umidità, lastre di neve, un fondo sempre più sporco ad ogni passaggio… È stato interessante e molto utile lavorare sul set up in vista della gara”.

    CRAIG BREEN “È stato uno shakedown molto complicato. Penso che la classifica non sia rappresentativa perché le opzioni per la scelta degli pneumatici erano molte. Comunque l’essenziale era fare più chilometri possibile su neve e ghiaccio. È andato tutto bene e siamo pronti per il rally”.

     

    CLASSIFICA SHAKEDOWN 1. Ogier / Ingrassia – 2:18.1 2 Mikkelsen – 2:22.3 3 Tanak – 2:24.2 … 16. Breen / Martin – 2:34.3 18. Lefebvre / Moreau – 2:35.0 20. Meeke / Nagle – 2:38.0

    Andrea Di Marcantonio
    Andrea Di Marcantoniohttps://www.performancemag.it
    “Non è facile racchiudere quasi trent’anni di passione in poche righe. Lo è invece quello stimolo quotidiano e continuo che mi porta in sella alle moto ed a bordo delle quattro ruote, su strada quanto in pista. Senza dimenticare tutto ciò che compone il mondo dei motori, mondo dalle mille sfaccettature… Ed è proprio questa passione che alimenta e mi fa “capire” ed “interpretare” i veicoli che provo in una chiave di lettura tecnica e completa oltre che diversa. Punto sulla qualità e l’approfondimento testuale oltre che sull’impatto fotografico delle prove. Al mio fianco Giuseppe Cardillo e Lorenzo Palloni, fotografi ma, soprattutto, “compagni di viaggio” in questa avventura che parla di performance. Con loro, il videomaker Andrea Rivabene. Importante è il modo diverso di raccontare le prove, abbinata alla ricerca delle migliori location. E poi i progetti legati ai giovanissimi talenti con PROGETTO MX dedicato al motocross e SPEED PROJECT, dedicato al mondo della Velocità. Siamo l'unica testata italiana a costruire progetti per i giovani a cui offriamo un team collaudato e tutta la mia esperienza sul campo. Insomma un impegno a 360°, perchè PERFORMANCEMAG.IT è tutto questo!”

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